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    lunedì 3 marzo 2014

    Power Sleep: la nuova app che raccoglie dati scientifici durante il sonno!

    E se usassimo il nostro smartphone anche mentre dormiamo? È questo quello che devono aver pensato i ricercatori dell'Università di Vienna trovandosi di fronte a una mole di sequenze proteiche da analizzare e decriptare. Così l'idea, sviluppata insieme a Samsung Austria, di creare l'app Power Sleep che, utilizzando i processori degli smartphone, permette di aiutare i ricercatori.

    Claus Adams presso l'Università di Vienna ha notato che i computer non sono gli unici dispositivi in grado di sviluppare trattamenti per il cancro o studiare modelli climatici, mentre l'utente non è in attività, anche gli smartphone sono in grado di ottenere un po di lavoro. Presentò la sua idea a Samsung di un app che avrebbe un po funzionato come BOINC


    L'infrastruttura Berkeley Open for Network Computing (BOINC) è un sistema di middleware che permette ai volontari di donare la potenza di eleaborazione del proprio computer quando non sono nella propria scriviania. Molte persone lasciano il loro computer, mentre sono al lavoro o quando stanno dormendo, comunque, BOINC fa uso di questo lasso di tempo eseguendo calcoli per quasi tutti i rami della scienza.

    per facilitare la ricerca. Essi sono stati immediatamente pronti ad accogliere l'idea e di pubblicare l'app Power Sleep!

    Molti utenti di telefonia cellulare collegano il proprio smartphone di notte alla presa di corrente elettrica prima di andare a letto, lasciando il dispositivo accesso e connesso al WiFi della propria casa per ore e ore senza che il dispositivo faccia qualcosa. Power Sleep utilizza cicli di CPU del telefono per aggiungere la potenza di calcolo ad altri utenti, e al termine, le sequenze proteiche decodificate vengono inviate direttamente al laboratorio di ricerca.



    Per eseguire l'applicazione, l'utente imposta un allarme di inizio e di fine. Il programma verrà eseguito solo quando la batteria del telefono raggiunge il 100 % di carica e ovviamente, lo smartphone deve essere collegato al WiFi. In questo modo, la batteria del telefono non va a scaricarsi e dunque, potrà utilizzare tutti i dati a disposizione per la corretta esecuzione dell'applicazione. Ci vogliono circa 30-60 minuti per calcolare ogni pacchetto di dati, che è di circa 1 MB per download.


    L'applicazione è completamente gratuita e può essere scaricata sia dal Samsung App che dal Google Play Store. L'applicazione richiede Android 2.3 o superiore. L'app non accede a tutti i dati personali del telefono, utilizza solo la potenza di calcolo inutilizzata per aiutare gli scienziati a trovare una cura per l' Alzheimer e il cancro.



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