• Ultime News

    lunedì 21 ottobre 2013

    Dimenticate Samsung e Apple: Phonebloks è il futuro!

    Un rivoluzionario concept dal designer olandese Dave Hakkens  per un supertelefono personalizzabile, che lotta contro la chiusura hardware dei colossi e muta nel tempo, risparmiando danni all’ambiente.

    È un concept e perciò va preso con le molle. Però Phonebloks ha il pregio di prendere di petto l’aspetto etico del consumo hi-tech; cosa che, di questi tempi, è davvero pregievole. E non solo, perché poter disporre di uno smartphone modulare e liberamente assemblabile, di questo si tratta, consentirebbe anche un risparmio notevole sotto il profilo economico. 

    Il progetto del designer olandese Dave Hakkens affronta il tema sfidando col suo spunto la logica asfittica dei colossi della telefonia, colpevoli di produrre oggetti fatti per durare poco ed essere buttati o rivenduti nel giro di un paio d’anni. Ma, soprattutto, complessi da aggiustare: se si rompe un pezzo quasi sempre conviene comprarsi un telefono nuovo. Con tutte le conseguenze sugli assurdi livelli di spazzatura elettronica



    Pensate, quindi, di avere un supertelefono da poter personalizzare come preferite ... che bello sarebbe! Serve più batteria? Si toglie qualche elemento che non si usa e se ne installa sulla base, che connette tutti i tasselli, una più grande. Preferite una lente più complessa perché siete appassionati foto? Nessun problema: si può acquistare quel pezzo su uno shop dedicato e fare da sé. Alla nonna meglio aumentare il volume? Si installa un altoparlante più potente (magari al posto della fotocamera, che la nonna di sicuro non userà).

    L’idea, in poche parole, è quella di adattare nel tempo il proprio dispositivo adattandolo alle proprie esigenze: in un periodo servirà più memoria, un display migliore, un’altra porta, un lettore MicroSD o una connettività diversa evitando, appunto, di buttare tutto e correre in negozio. 

    Nel concept di Hakkens, schermo, fotocamera, Ram, quasi tutte le componenti hardware (processore compreso) possono essere così sostituiti con facilità (due viti e un incastro tipo i Lego) componendo i propri blocchi a piacimento su un circuito stampato che li collegherà e le combinazioni sono praticamente infinite. 


    L’inventore al momento sembra più che altro interessato alla sensibilizzazione più che alla realizzazione del progetto; ha aperto anche una pagina su Thunderclap, (piattaforma per il crowdspeaking). Insomma, vuole diffondere la propria idea in breve tempo e a più gente possibile nella convinzione che lo sviluppo verrà da sé. 
    Il prossimo, misterioso appuntamento è fissato al 29 ottobre. Magari una specie di prototipo?

    Vediamo il video che ha avuto migliaia di visualizzazioni:


    • Blogger Comments
    • Facebook Comments

    0 disqus-default:

    Posta un commento

    Item Reviewed: Dimenticate Samsung e Apple: Phonebloks è il futuro! Rating: 5 Reviewed By: frated77
    Scroll to Top